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La ginecomastia indotta da farmaci

La ginecomastia indotta da farmaci

Il termine medico ginecomastia deriva dalla lingua greca gynaikomastós “che ha il petto come di donna”. Si tratta di un problema più comune di quanto si possa immaginare (con una percentuale del 40-60% specialmente tra gli uomini over 50). Se soffri degli effetti della ginecomastia, ti invitiamo a metterti in contatto con il nostro ufficio per programmare una consulenza privata con uno dei nostri chirurghi plastici leader.

  • Se la sospensione del farmaco durante questo periodo non risultasse sufficiente o non fosse attuabile (per esempio con gli antiandrogeni), può essere presa in considerazione la possibilità di iniziare una terapia a base di tamoxifene 20mg al giorno.
  • Uno studio del 2003 ha dimostrato che i livelli di testosterone possono aumentare di circa il 150% sette giorni dopo aver smesso di masturbarsi 27.
  • Nella maggior parte dei casi, il tessuto mammario gonfio scompare senza trattamento entro sei mesi o due anni.
  • Si distingue la ginecomastia vera, quando si verifica un aumento di volume della ghiandola mammaria, e ginecomastia falsa, quando si verifica un aumento della componente adiposa.

Gli uomini con questo problema in genere si sentono ansiosi e preoccupati, specialmente in circostanze in cui si vede la parte superiore del corpo e il torace, come in piscina o in palestra. In alcuni casi, la ginecomastia può risolversi da sola o può essere trattata con farmaci. Tuttavia, nei casi più gravi, il tessuto mammario e la pelle circostante spesso richiedono la rimozione attraverso un intervento chirurgico di riduzione del seno maschile. Il trattamento della ginecomastia può variare in funzione di diversi fattori, quali la causa scatenante, il tipo di ginecomastia che ha colpito il paziente (vera, falsa, mista) e il grado di severità con cui il disturbo si presenta.

Dopo l’intervento

Se però è causata da una condizione, come l’ipogonadismo, la malnutrizione o la cirrosi, quella condizione di base potrebbe richiedere una terapia. Il medico, dopo averne compreso la causa, potrebbe semplicemente sostituire o sospendere un farmaco. La ginecomastia va distinta dalla falsa ginecomastia (pseudoginecomastia), tipica dei soggetti obesi, dovuta all’aumento della componente adiposa della mammella maschile, senza un reale aumento della componente ghiandolare.

L’obiettivo è trovare, quando possibile, la ragione della ginecomastia ed eliminare altre condizioni tipo la presenza di un tumore alla mammella (infrequente, però non impossibile, negli uomini), la mastite (infezione del tessuto mammario) e la pseudoginecomastia. L’obiettivo è trovare, quando possibile, la causa della ginecomastia ed escludere altre condizioni come la presenza di un tumore alla mammella (raro, ma non impossibile, negli uomini), la mastite (infezione del tessuto mammario) e la pseudoginecomastia. Con il termine “ginecomastia” si fa riferimento nei soggetti di sesso maschile all’ingrossamento – per cause non tumorali – del tessuto mammario. In un secondo momento si assiste ad un ulteriore rigonfiamento associato alla deposizione di tessuto adiposo e all’aumento del tessuto ghiandolare.

Cure Farmacologiche

La diagnosi viene fatta attraverso la semplice palpazione; in ogni caso con una ecografia del petto si è in grado di dirimere ogni dubbio sulla falsa origine del rigonfiamento mammario (ginecomastia falsa). La ginecomastia non comporta un problema di salute ma puo’ diventarlo se presenta sintomi come dolore, gonfiore ipersensibilità o perdite dal capezzolo. A volte le areole possono essere di diametro eccessivo e vengono corrette nel corso dell’intervento.

I neonati, i ragazzi durante la pubertà e gli uomini più anziani possono sviluppare una ginecomastia fisiologica dovuta ai normali cambiamenti nei livelli ormonali ma possono esistere altre condizioni che vanno, quindi, esaminate. La ginecomastia può essere presente in entrambe le mammelle e, in alcuni casi, in una sola. I soggetti che ne soffrono possono avere importanti ripercussioni di tipo psicologico in ambito sia sessuale che sociale. È infatti in aumento il numero degli uomini che ricorrono alla chirurgia per risolvere quello che viene percepito come un problema.

La ginecomastia è una patologia della mammella maschile e indica l’anomalo sviluppo delle dimensioni delle stesse nell’uomo. Si distingue la ginecomastia vera, quando si verifica un aumento di volume della ghiandola mammaria, e ginecomastia falsa, quando si verifica un aumento della componente adiposa. – Impossibile sapere, per gosportsmom.com ora, se i casi di ginecomastia siano in crescita nel nostro Paese, perché non esiste un registro nazionale che tenga il conto. «Si può però dire – aggiunge l’esperto – che c’è un incremento dei fattori di rischio, legato ad esempio all’assunzione di estrogeni che notoriamente favoriscono lo sviluppo di una neoplasia mammaria».

Ginecomastia – Riduzione seno maschile

Tommaso Anniboletti esegue trattamenti di Medicina Estetica e di Chirurgia Plastica – Estetica. Le due discipline sono complementari e spesso la chirurgia serve a integrare, migliorare e completare il trattamento ambulatoriale estetico iniziale. Le cicatrici permanenti che rimangono sono ben nascoste nel contorno dell’areola, tuttavia l’entità della cicatrizzazione non può mai essere prevista fino in fondo, ma solo per grandi linee, perché è legata alla soggettività del paziente. L’intervento di correzione di ginecomastia, se eseguito da mani esperte, è scevro da complicazioni maggiori.

Significato cause rimedi e cura

Negli adulti, dormire 7-8 ore a notte aiuta a mantenere sani livelli di testosterone. Nei maschi puberali, l’85-90% dei casi regredisce a distanza di 6-24 mesi e la permanenza dopo i 17 anni è rara 7, 5, 8. Durante la visita, il medico analizza la storia sanitaria del paziente e lo sottopone a un esame fisico di palpazione del seno.

In Italia i casi di tumore alla mammella nei maschi rappresentano solo l’1 per cento circa sul totale e sono circa tremila le nuove diagnosi ogni anno. E se ci sono dei noduli sospetti, se si notano protuberanze anomale o la presenza di ginecomastia in un soggetto adulto è bene rivolgersi subito a uno specialista, per una mammografia, con eventuale biopsia ed esame istologico nei casi dubbi. Solo se il tumore viene scoperto in fase precoce, infatti, è possibile asportarlo con un intervento chirurgico conservativo che risparmi il capezzolo e l’areola, salvaguardando almeno in parte l’estetica». La ginecomastia è causata da uno squilibrio, nell’organismo maschile, dalla quantità di testosterone confronto agli estrogeni.

Ginecomastia uomo, sintomi e cause

Le cause sono prettamente ormonali, correlate a uno squilibrio del rapporto tra testosterone ed estrogeni. Si tratta di un problema estetico che può essere corretto in qualsiasi momento. Lʼintervento chirurgico non è consigliabile nei bambini e negli adolescenti, dal momento che a questa età lʼeccesso di tessuto può scomparire spontaneamente. Solamente in casi specifici può essere necessario intervenire sui maschi adolescenti.

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